S.S. Lazio Escursionismo è un’associazione NO PROFIT che promuove la socializzazione  attraverso l’attività fisica e culturale tra gli iscritti attraverso l’attività fisica e culturale con particolare attenzione agli anziani permettendo loro di combattere solitudine e depressione. 

Non di meno le nostre proposte si presentano diversificate e ricche di contenuti sempre vari per permettere anche alle famiglie e ai tanti giovani appassionati di trekking di camminare con noi.

Nei nostri trekking, nelle nostre escursioni, durante le nostre visite culturali si trascorrono belle giornate all’insegna del divertimento e della socializzazione. Chiunque partecipa, fin dalla prima volta, si sente accolto in un clima amichevole e di condivisione. In tutte le nostre iniziative curiamo sia l’aspetto naturalistico che storico e archeologico.

Le nostre escursioni sono improntate all’inclusione, al rispetto e alla conoscenza dell’ambiente senza trascurare gli aspetti storico-culturali dei luoghi visitati. Le escursioni si completano con visite a musei, siti archeologici, oasi naturalistiche anche raccogliendo idee e suggerimenti che vengono dalle socie e dai soci.
Abbracciano soprattutto Lazio, Abruzzo, Campania, Umbria, Toscana ma con incursioni in luoghi ancora più lontani.
Le escursioni si effettuano con l’utilizzo dei mezzi pubblici per una scelta di etica ambientale.

STORIA

La Lazio Escursionismo è una della sezioni più vecchie della Polisportiva Lazio, essendo stata fondata proprio il 9 gennaio 1900.
L’attività escursionistica fu praticata, insieme con il podismo, fin dai primi anni . La prima immagine conosciuta della società Podistica Lazio, datata 16 maggio 1901, riguarda proprio un folto numero di soci guidati dal fondatore Luigi Bigiarelli. Nel 1906, Fortunato Ballerini istituì la Sezione Escursionismo, che ereditava e continuava l’attività prima della Lazio. La Lazio Escursionismo ha da sempre improntato la sua attività su di un piano non solamente fisico ma anche culturale.
Una sezione piena di vita che ha visto, nel corso della sua ultracentenaria storia, personalità importanti legarsi ai propri ideali.
Curiosità: fra i tesserati vi fu anche il futuro Re d’Italia Umberto II, all’epoca in versione scout.